Deposito cauzionale
E' regolato dall'art.18 del Regolamento di fornitura.
In applicazione della Delibera ARERA n.86/2013/R/IDR e n. 643/2013/R/IDR il Deposito Cauzionale è determinato sulla base del consumo medio storico della singola utenza riferito all’anno solare precedente o, in mancanza di consumo storico, del consumo medio annuo per tipologia d’uso.
Al momento della stipula contrattuale viene addebitato, nella prima bolletta utile, il 50% dell’importo del deposito calcolato; l’importo restante viene rateizzato nelle due bollette successive alla prima.
Il deposito viene ricalcolato annualmente qualora vi siano variazioni positive o negative superiori al 20% annuo. In caso di ricalcolo con credito a favore dell’utente esso verrà erogato nella prima fattura utile. Diversamente, qualora evidenzi un debito, lo stesso sarà addebitato in due rate nelle fatture successive.
Il deposito cauzionale potrà essere utilizzato per compensare situazioni di morosità; in tal caso sarà ricostituito con riaddebito nella prima fattura utile. Con la fattura di chiusura il Gestore provvede alla restituzione del deposito cauzionale versato dall’Utente, e dei relativi interessi maturati.
Il Deposito non viene addebitato agli utenti destinatari di Bonus Idrico e agli Utenti che attivano la domiciliazione dei pagamenti che abbiano consumi inferiori ai 500 mc/anno.
