Progetto Sfioratori Spoleto

Linea di Investimento M2 – 4.4 – Fognatura e Depurazione - Intervento DEP4400000037
  • Realizzazione di sistemi per allontanamento della acque meteoriche dalla fognatura mista per migliorare efficacia del depuratore di Spoleto (PG)
  • Realizzazione di tratti di fognatura di acqua bianca fino all’immissione nei corpi idrici esistenti
Importi

Importo totale:  3.176.398,00 € 
Importo PNRR: 1.618.631,00 €
Importo Tariffa SII: 1.557.767,00 €

Obiettivi target
  • Completamento dei lavori entro 31.12.2025
  • Riduzione costi energetici esercizio impianto
Avanzamento del progetto

•    posa di una nuova condotta di diametro variabile (parte con un diametro pari a 315 mm per finire, in corrispondenza dell’immissione al corpo ricettore, con un diametro pari a 500 mm) che partendo dalla rotonda (che verrà eseguita nell’ambito dei lavori effettuati successivamente dal Comune di Spoleto) viene realizzata lungo Via Karl Marx fino al raggiungimento del Canale dei Mulini sito in prossimità della pista ciclabile;
•    posa di caditoie stradali di dimensioni mt. 0,45x0,45 e ricollegamento delle caditoie stradali esistenti alla nuova condotta per acque meteoriche e realizzazione di una griglia trasversale nella parte iniziale del collettore.
 
Le opere sono state completate entro la seconda settimana del mese di novembre 2024. Le opere di ripristino definitivo della sede stradale saranno eseguite nell’ambito del progetto sviluppato dal Comune di Spoleto relativo all’arredo urbano dell’area, intervento che inizierà nel corso del 2025 a cura dell’ente comunale.

•    Realizzazione di un nuovo manufatto sfioratore in c.a. gettato in opera delle dimensioni interne di mt. 1,90 x 2,30 x 1,30 in corrispondenza della fognatura mista esistente DN 1000 mm in CLS. Il manufatto sarà dotato di una soglia di sfioro di altezza pari a mt. 0,20 e lunghezza pari a mt. 2,70 e di una paratoia manuale con scudo mm 300 x 300 che consentirà la regolazione delle portate nere diluite da addurre a depurazione. Le acque di supero continueranno a defluire nel Fosso del Fosforo tramite l’esistente tubazione DN 1000 mm in CLS;

•    Posa di una nuova condotta DN315 mm in PVC che dal nuovo sfioratore in progetto prosegue con pendenza e diametro variabile (il diametro si incrementa fino a 500 mm) per addurre le acque nere nel collettore esistente in prossimità della rotonda.

 Le opere sono iniziate dalla connessione sulla rotonda (posa di una tubazione DN 500) a partire dal 18 novembre; completate le attività di realizzazione del manufatto fognario all’interno della rotonda sono in esecuzione le attività di posa della tubazione fino al punto dove sarà realizzato il nuovo scolmatore. Le attività si sono concluse nel mese di Marzo 2025, inclusa la realizzazione dello sfioratore, che consente la separazione delle acque bianche (che proseguiranno nel Fosso del Fosforo) e delle acque nere (che utilizzeranno il nuovo sistema di collettori per arrivare all’impianto di depurazione di Camposalese).

•    Realizzazione di una nuova condotta fognaria che raccolga le acque di pioggia di Viale Cinquestrette e le colletta nel corpo idrico ricettore (torrente Rio subito dopo l’incrocio con Località Sant’Angelo in Mercole) consentendo di utilizzare la fogna esistente solo per il collettamento delle acque nere. La nuova tubazione (avente diametro variabile tra 400 e 1000 mm) parte a valle di Via Po e si sviluppa lungo tutto il viale Cinquestrette, raccogliendo anche le acque meteoriche collettate dalla fogna esistente lungo Via Chiascio, per recapitare le acque nel torrente Rio;
•    Realizzazione dei sistemi di caditoie e di griglie che consentiranno l’intercettazione delle acque di pioggia che defluiscono lungo le sedi stradali.

•    costruzione di uno scolmatore (in prossimità dell’incrocio tra Via Mameli, Via Martiri della Resistenza e Via Loreto) quale consente di scolmare le acque di pioggia sulla rete di acque bianche esistenti in prossimità delle mura del centro storico.

 Le opere di scavo del partitore sono state eseguite e concluse nel mese di marzo 2025. Le operazioni hanno riguardato la posa di un manufatto prefabbricato in maniera tale da ridurre gli impatti sulla tempistica e sul traffico veicolare.

•    posa di una nuova condotta di raccolta delle acque di pioggia lungo Viale Cinquestrette, partendo dall’incrocio con Via Ticino fino all’incrocio con Via Po, dove scarica nello scolmatore di piena esistente;
•   modifica dello scolmatore per ricevere il nuovo collettore con posa di un nuovo condotto emissario (in sostituzione di quello esistente) per convogliare le acque di pioggia nel Torrente Rio;
•    realizzazione di una scogliera in pietrame per la ricostruzione della nuova immissione nel corpo idrico ricettore.

Le opere sono iniziate nel mese di gennaio 2025 con gli interventi nelle aree private. A partire dalla terza settimana di febbraio 2025,  le attività di cantiere hanno interessato la Strada Provinciale Viale Cerquestrette, dove, a seguito di specifica Ordinanza, è stata attivata la viabilità alternativa per veicolare il traffico leggero e pesante in attraversamento alla Frazione di San Martino in Trignano. Gli interventi si sono conclusi nella prima settimana di Aprile 2025. Dopo la fase di assestamento dello scavo, seguiranno i ripristini definitivi. 

•    posa di una nuova condotta che si collega al collettore esistente lungo Via Ponzianina per raccogliere le acque meteoriche ed immetterle nell’adiacente Torrente Tessino (posto a 30 metri dopo l’incrocio con Vicolo del Quartiere;
•    realizzazione di una scogliera in pietrame per la ricostruzione della nuova immissione nel corpo idrico ricettore.

Le opere di scavo inizieranno con la costruzione dell’immissione nel Fiume Tessino per proseguire lungo la sede stradale di Via Ponzianina ed innestarsi nel collettore esistente prima dell’incrocio con Vicolo del Quartiere, a partire dal 31 Marzo 2025 e si concluderanno entro la metà di Aprile 2025.

•    posa di una nuova condotta DN500 mm in PVC che da via A. de Gasperi prosegue con una pendenza del 4‰ per circa mt 135,00 attraversando una proprietà privata per poi immettersi su via Karl Marx fino ad intercettare il canale dei Mulini, dove scaricherà le acque meteoriche.

Le opere di scavo inizieranno entro il mese di aprile 2025 a partire dal punto di immissione nel canale e si concluderanno entro il mese di maggio con la posa della condotta lungo Via A. de Gasperi.

•    realizzazione di un nuovo manufatto che consente di raccogliere le acque di pioggia presenti nel canale tombato “Fosso del Fosforo” in Via Tito Sinibaldi;
•    posa di una nuova condotta DN800 mm che da tale manufatto prosegue lungo via Tito Sinibaldi e lungo via Marconi, dove il collettore fognario aumenta la propria dimensione (si utilizzerà una condotta di diametro pari ad 1 metro) per raccogliere le acque di pioggia provenienti dal ramo secondario di via Chiascio;
•    realizzazione dei sistemi di caditoie e di griglie che consentiranno l’intercettazione delle acque di pioggia che defluiscono lungo le sedi stradali;
•    realizzazione di una scogliera in pietrame per la ricostruzione della nuova immissione nel corpo idrico ricettore.
 
Ad aprile 2025 inizieranno le opere all’interno del canale tombato per realizzare il manufatto necessario a derivare le acque di pioggia mentre la posa del collettore lungo Via Marconi avrà inizio entro maggio 2025 (prevedendo la conclusione delle stesse entro la fine del mese di luglio 2025). Una volta concluse le opere di posa lungo Via Marconi si darà inizio alle attività lungo Via Sinibaldi prevedendone la conclusione entro la fine del mese di agosto 2025. Le opere sulle sedi stradali saranno completate con la realizzazione dei sistemi di caditoie che consentiranno l’intercettazione delle acque di pioggia defluenti sulle sedi stradali interessate dai lavori.
 

•    realizzazione di una nuova condotta fognaria che raccolga le acque di pioggia e le colletta nel corpo idrico ricettore (Torrente Marroggia) consentendo di utilizzare la fogna esistente solo per il collettamento delle acque nere. La nuova tubazione (avente diametro variabile tra 400 e 630 mm) parte da Via della Cava e prosegue su Ettore Blasioli, Via Bignanini, Via Curiel per recapitare le acque nel canale dei Mulini in prossimità della Chiesa di San Giovanni di Baiano;
•    realizzazione dei sistemi di caditoie e di griglie che consentiranno l’intercettazione delle acque di pioggia che defluiscono lungo le sedi stradali;
•   realizzazione di un attraversamento sotterraneo della linea ferroviaria Roma-Ancona tramite spingitubo, per collegare via Ettore Blasioli a via Bignanini;
•    ricollegamento dei rami secondari e degli allacci esistenti di fognatura bianca, attualmente in arrivo alla mista esistente, alla nuova condotta per acque meteoriche.

A metà marzo 2025 sono iniziate le opere con la posa della tubazione da 630 mm lungo la strada di accesso alla Chiesa di San Giovanni di Baiano, per una lunghezza di circa 250 metri. L'intervento si è regolarmente concluso a fine Marzo 2025. 
Il resto delle lavorazioni proseguirà, a partire da agosto 2025, lungo Via Curiel e Via Bignanini. Su tale strada, a partire dalle metà del mese di settembre 2025 e fino alla fine del mese di ottobre 2025, sono previste le opere necessarie per realizzare lo spingitubo al di sotto della linea ferroviaria. Completata tale opera, si proseguirà con la posa del collettore lungo Via Blasioli e Via delle Cave, fino a dicembre 2025.
 

•   realizzazione di un nuovo manufatto sfioratore, in sostituzione di quello esistente, che consentirà il corretto allontanamento verso il fosso esistente a ridosso della SS685 - Tre valli Umbre;
•    sostituzione delle condotte in arrivo ed in uscita dallo sfioratore.

 Le opere avranno inizio a partire dalla metà di Aprile 2025. 

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