Come differenziare l'organico

Tutte le regole per differenziare l'organico in modo corretto
Contenitori consegnati alle utenze: 1 - Grandi 240lt; 2 - Piccoli e traforati; 3 - Sacchi e mastello per centro storico
Contenitori consegnati alle utenze: 1 - Grandi 240lt; 2 - Piccoli e traforati; 3 - Sacchi e mastello per centro storico

Se risiedi in un condominio, tramite l’amministratore puoi richiedere il kit per la raccolta condominiale.

COSA METTERE NEL CONTENITORE DELL’ORGANICO
Scarti della preparazione di cibo; avanzi dei pasti; cibi scaduti (privati dell’imballaggio); piccoli scarti di giardinaggio; tovaglioli bianchi sporchi; cartoni impregnati di organico (es. cartoni pizza sporchi di pomodoro); sacchetti di carta; sacchetti e oggetti in bioplastica “compostabile”; cenere di legno vegetale (spenta e fredda)

COSA NON METTERE NEL CONTENITORE DELL’ORGANICO
Sacchi di plastica; carta oleata e da forno; carte assorbenti utilizzate con prodotti di pulizia; fazzoletti per il naso; tovaglioli colorati; lettiere minerali e sintetiche per animali domestici; pannolini anche se compostabili; mozziconi di sigaretta; polveri e spazzatura; sacchetti aspirapolvere.

COME SEPARARE L’ORGANICO
Conferire l’organico preferibilmente in sacchetti di carta oppure in sacchetti di bioplastica “compostabile”, da inserire all’interno del mastello o del bidone.

DOVE METTERE L’ORGANICO
L’organico va conferito nel contenitore marrone.

Nelle raccolte domiciliari i contenitori di raccolta vanno esposti, secondo il calendario in vigore nella propria zona, dopo le ore 20.00 del giorno precedente ed entro le ore 6.00 del giorno di raccolta.

Ulteriori informazioni

Per maggiori informazioni consultare l’APP Junker

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